lunedì 3 agosto 2015

ESCLUSIVA PM – STEFANO PEDUZZI: “MILAN DA QUARTO POSTO. SU MIHA E INZAGHI VI DICO CHE…”

Abbiamo contattato in esclusiva Stefano Peduzzi, curatore di socialcalcionews.it e conduttore di Calcissimo Tv. Con lui abbiamo parlato di Milan, di mercato e delle novità del calcio giocato. Ecco di seguito l’intervista completa che ha rilasciato a noi di Pianeta Milan:
Incominciamo subito dall’attualità. E’ appena avvenuto l’incontro tra Mr Bee e Berlusconi, lei prevede novità a breve o andrà tutto liscio nella trattativa?
“La sensazione è che tutto andrà liscio, ma che ci vogliano ancora alcuni giorni per definire questa trattativa che, lo ricordiamo, sta andando avanti da diversi mesi. Non è facile trovare gli accordi quando ci sono di mezzo tanti soldi e, soprattutto, un club importante come il Milan”.
Milan e il mercato. Fino ad ora i rossoneri si sono mossi bene? E l’ultimo mese cosa potrebbe prevedere? Romagnoli, Witsel e Ibra o altro?
“Il Milan si è mosso bene e per tempo, mettendo a disposizione di Mihajlovic dei buoni rinforzi. Ora però arriva il difficile. In questo momento il Milan è una squadra da quarto posto. Servono i top player per fare il salto di qualità. Si proverà fino alla fine a portare a casa Romagnoli, Witstel e Ibrahimovic, ma non sarà facile”.
Mihaovic ha riportato entusiasmo e lavoro, cosa non ha funzionato con Inzaghi e cosa potrà dare il tecnico serbo al Milan?
“I nuovi allenatori sembra che diano sempre la scossa, l’entusiasmo dura lo spazio di un’estate. Alle prime sconfitte si torna sulla Terra… Mihajlovic è un buon tecnico che ha dimostrato carattere in tutte le precedenti esperienza. Ha spirito di sacrificio e ha una dote che hanno pochi allenatori: la comunicazione. In sala stampa difficilmente si fa “mettere sotto” dalle domande dei giornalisti. Per quanto riguarda Inzaghi, la sua stagione è stata fallimentare sotto tutti i punti di vista. La sua fortuna è stata che la società l’ha protetto fino alla fine, ma l’addio a fine stagione era inevitabile”.
Le nuove regole impongono tagli alle rose e l’inserimento dei giovani, come vede il Milan in questo senso? Molti giocatori in vendita ma difficile da piazzare, sarà un problema?
“Vendere è la parte più difficile del mercato, anche perchè spesso i giocatori li devi regalare pur di liberartene. Il Milan ha ancora un mese per fare questa operazione, non sarà comunque un lavoro complicato vista la qualità dei giocatori in uscita”
Il Milan e i giovani. Calabria la novità, Mauri il nome nuovo, Mastour l’incognita. Si sta muovendo bene il Milan con i suoi ragazzi?
“Molto, ma bisogna crederci e non dargli troppe responsabilità. Aggiungere anche Pessina che ho conosciuto molto bene a Monza e che andrà via nei prossimi giorni. Anche i grandi club hanno il dovere di lanciare almeno un paio di ragazzi del proprio settore giovanile nell’arco di una stagione. A partire dalla Coppa Italia mi aspetto qualche spezzone anche per questi ragazzi”.
Per concludere, dove potrà arrivare questo Milan?
“Presto per dirlo, ora come ora lo vedo ai margini della zona Champions League. Con un paio di rinforzi top, l’asticella potrebbe anche alzarsi”.

Donato Bulfon                                                                                                                                            (Twitter: (@DonatoBulfon)

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